ADAPTER.ZERO
Il progetto nasce con lo scopo di rendere migliore l’adattamento di impedenza tra le varie tipologie di elettroniche esistenti. È risaputo che molte volte si verifichino dei fenomeni di incompatibilità o cattiva sinergia tra apparecchi di marche e tipologia diversa, indipendentemente dal livello qualitativo a cui essi appartengono.
Questo è un fenomeno che nel mondo dell’Audiofilia si può verificare molto spesso, la risposta è semplice, ovvero l’impedenza di uscita della sorgente interessata rispetto a quella di ingresso della sezione di amplificazione non è ideale ovvero il trasferimento di informazioni elettriche tra la stessa sorgente e la sezione amplificatrice, viene compromessa da innumerevoli varianti, per cui si possono verificare delle incongruenze timbriche in termini di fluidità di informazioni, risoluzione timbrica, articolazione dello spettro sonoro, ed infine scarsa dinamica del micro e macro dettaglio.
A tal proposito si è pensato di sviluppare una circuitazione completamente bilanciata dall’ingresso all’uscita con un sofisticato circuito valvolare a bassissima impedenza, con variazioni di corrente richiesta al diminuire della stessa impedenza e che rendesse il più ideale possibile la sinergia tra le varie elettroniche appartenenti ad una catena di riproduzione audio di tutto rispetto, con lo scopo di garantire la migliore fluidità di suono dell’intero spettro sonoro. Il progetto utilizza ben 6 doppi triodi del tipo 6N6P Reflector, più due diodi raddrizzatori valvolari EZ 80. Il circuito di amplificazione del tipo a guadagno unitario, detto anche Buffer è polarizzato completamente in classe A pura.
Il sistema di alimentazione impiegato utilizza ben tre trasformatori toroidali per la sezione anodica e filamenti, più un quarto trasformatore per soft start e servizi. Si intuisce che tale progetto non può essere considerato minimalista ma bensì complesso anche in considerazione del risultato che può apportare all’intera catena di riproduzione audio del proprio sistema domestico.
Il cuore del progetto è la configurazione dello stesso stadio di amplificazione a guadagno unitario, ovvero la 6N6P interessata al trattamento del segnale audio bilanciato, vede il suo carico anodico stabilizzato da un ulteriore doppio triodo 6N6P ed il suo carico catodico del tipo attivo sempre stabilizzato con la restante 6N6P Reflector, garantendo così un’impedenza di uscita molto bassa atta ad ottenere la migliore sinergia con l’elettronica a cui verrà connessa.
Tali valori ottenuti sono da considerarsi al di sotto dei valori della concorrenza anche in considerazione di un sistema prettamente valvolare. Gli ingressi realizzati sono sia del tipo XLR che del tipo RCA sia in ingresso che in uscita, con la possibilità di essere commutati a piacimento.
Impedenza di ingresso: 1 M Ohm
Impedenza di uscita: 20 Ohm RCA – 40 Ohm XLR
S/N: 100 db
Risp. In Freq.: da 10Hz a 100 KHz +- 1 db
Max segnale di ingresso 20 V rms con 1 M Ohm
THD: alla tensione massima di uscita 3%
